Nel campo dei dispositivi portatili, ormai facenti parte della sfera personale dell’individuo, il canale di comunicazione è sempre pił caratterizzato dal concetto di interattività.
Le persone stesse generano il canale di comunicazione e dunque il concetto di localizzazione gioca un ruolo di rilievo.
Infatti partendo dal presupposto che il valore di un canale è dato dal numero di connessioni utili che questo è in grado di generare, il grande vantaggio della prossimità all’interno di un canale di comunicazione è dato dalla potenziale forte relazione del messaggio che viene distribuito col contesto localizzato in cui ci si trova. Questa stretta relazione incrementa notevolmente la possibilità di generare connessioni utili, in quanto maggiore è la possibilità che vi sia coincidenza con i bisogni e le attitudini personali degli individui a cui si rivolge.
In più, in questo caso, il canale di prossimità è associato ad un dispositivo di comunicazione, il telefono cellulare, solitamente acceso e perennemente con l’individuo, tanto da essere entrato di diritto a far parte della sfera personale dell’individuo stesso. Dunque nel momento in cui il messaggio di marketing acquista significato per l’individuo che raggiunge, ossia quando assume la valenza di una funzione di utilità piuttosto che di una semplice comunicazione promozionale, facilmente entrerà a far parte della sua sfera personale, rimanendo memorizzato nel dispositivo di comunicazione. Ciò può dar luogo a conseguenti forme di marketing virale, in cui è il target stesso della campagna di comunicazione a distribuire il contenuto al suo interno.
Non ultimo le campagne di marketing di prossimità rivolte ai dispositivi portatili, costituiscono una tipologia di marketing consensuale, in quanto la comunicazione deve prima di tutto essere autorizzata dal destinatario, che deve dunque trovarsi nella giusta predisposizione d’animo per ricevere questa tipologia di comunicazione.
Tutto ciò è reso possibile dal fatto che i telefoni cellulari stanno rapidamente evolvendo in dispositivi di produzione e consumo mediatico. Ormai difficilmente si può parlare di banale telefono cellulare, quanto più correttamente di telefono intelligente (o smartphone), e in un futuro molto prossimo di Dispositivo Mediatico Personale (Personal Media Device).
In pochi anni milioni di persone si muoveranno, interagiranno, lavoreranno con questo genere di dispositivi portatili sempre con loro. In quel momento il marketing di prossimità sarà una realtà affermata.